Pandemia COVID-19 e salute mentale.

L’esperienza italiana

alberto siracusano1, alessandro rossi2

1. Cattedra di Psichiatria, Dipartimento di Medicina dei Sistemi,

Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

2. Dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche,

Università degli Studi de L’Aquila




Ad oggi, il nuovo coronavirus (COrona Virus Disease 2019, COVID-19) ha provocato la morte di oltre un milione di persone e colpito più di 38 milioni di individui in tutto il mondo, con numeri che continuano a crescere in modo inesorabile.1

Le risposte messe in atto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dai sistemi e dai servizi sanitari e dai singoli operatori hanno richiesto sforzi smisurati senza riuscire, sino ad ora, a trovare una via d’uscita definitiva alla pandemia.

La psichiatria è entrata in gioco fin da subito2 a supporto della popolazione e delle categorie più vulnerabili: i bambini, le madri, gli anziani.3-5

Il COVID è stato paragonato ad un’esplosione nucleare capace di generare effetti devastanti tanto diretti che indiretti e cambiamenti così radicali come solo un grande evento traumatico è capace di provocare. L’impatto sull’economia e sulla salute fisica e mentale a livello mondiale è stato ed è senza precedenti.

Dopo la Cina, l’Italia è stato il primo Paese colpito dall’emergenza sanitaria, configurando quella che è stato definito come la più grande crisi nazionale dal dopoguerra. All’intero territorio nazionale sono state imposte misure di lockdown, inizialmente drasticamente restrittive. Tutti gli spostamenti non essenziali sono stati vietati. Scuole, istituzioni, attività commerciali, sportive e lavorative sono state repentinamente sospese.6 I cittadini sono stati obbligati a restare in casa, nel rispetto di un rigido distanziamento sociale. Il carattere rapidamente diffusivo e la patogenicità di questo “nemico” tuttora sconosciuto hanno avuto un impatto letteralmente drammatico per il sistema sanitario nazionale e per la vita di tutta la popolazione italiana e in particolare degli operatori sanitari.7 Il COVID-19 non ha rappresentato una minaccia solo per la salute fisica ma è stato e continua ad essere un pericolo per la salute mentale. La paura e l’incertezza si sono propagate ancora più velocemente del virus.8 Durante l’emergenza le persone hanno avuto il timore di ammalarsi, di morire, di perdere i propri cari e rimanere soli, hanno affrontato lutti rimanendo isolati dal resto del mondo e si sono trovati preclusi dalla vita che conducevano prima e dalle opportunità che avevano in era pre-COVID.9,10 La riduzione delle risorse economiche, la povertà, la difficoltà di accesso ai servizi a causa della pandemia,11 l’aumento della violenza domestica,12 dell’uso di alcol13 e di sostanze14 sono solo alcuni dei fattori che hanno messo in crisi la salute mentale. Gli operatori sanitari hanno subito uno stress “eccezionale”,15 dovendo difendere la loro salute e trovandosi allo stesso tempo in prima linea di fronte al nemico COVID, e sentendosi in alcune situazioni colti di sorpresa e impreparati.16

I tre numeri di Noo˜ del 2020 sono interamente dedicati alle esperienze della psichiatria italiana durante l’emergenza COVID. Dal nord al sud dell’Italia le professionalità dei diversi servizi sono state raccolte in contributi che esemplificano modelli organizzativi e clinici di risposta alla crisi: la riorganizzazione dei servizi, l’ospedale resiliente, la telemedicina e la tele-psicoterapia, i reparti di acuzie e post-acuzie, il ruolo fondamentale e imprescindibile della psichiatria per gli operatori sanitari e per la popolazione, gli aspetto medico-legali. Gli articoli di questo numero testimoniano la grande vitalità e capacità degli psichiatri italiani. Inoltre, abbiamo voluto sottolineare il ruolo cruciale della psichiatria nelle fasi di transizione delle età della vita e dello sviluppo fisico e mentale: infanzia, adolescenza e periparto. Ognuna di queste fasi “di passaggio” rappresenta infatti un momento critico di grandi vulnerabilità, cambiamenti e interazioni individuo-ambiente. L’interferenza psicopatologica che un evento come il COVID può esercitare in queste fasi è in grado di innescare una reazione a catena con conseguenze negative per la salute mentale dell’individuo lungo tutto l’arco della sua vita.



BIBLIOGRAFIA

1. World Health Organization: COVID-19 disrupting mental health services in most countries, WHO survey. 5 October 2020. http://www.who.int/news/item/05-10-2020-covid-19-disrupting-mental-health-services-in-most-countries-who-survey

2. Pfefferbaum B, North CS. Mental Health and the Covid-19 Pandemic. N Engl J Med 2020; 383: 510-2.

3. Liu JJ, Bao Y, Huang X, Shi J, Lu L. Mental health considerations for children quarantined because of COVID-19. Lancet Child Adolesc Health 2020; 4: 347-9.

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7. Rossi R, Socci V, Pacitti F, et al. Mental Health Outcomes Among Frontline and Second-Line Health Care Workers During the Coronavirus Disease 2019 (COVID-19) Pandemic in Italy. JAMA Netw Open 2020; 3: e2010185.

8. Unützer J, Kimmel RJ, Snowden M. Psychiatry in the age of COVID-19. World Psychiatry 2020; 19: 130-1.

9. Pierce M, Hope H, Ford T, et al. Mental health before and during the COVID-19 pandemic: a longitudinal probability sample survey of the UK population. Lancet Psychiatry 2020; 7: 883-92.

10. Li W, Yang Y, Liu ZH, et al. Progression of Mental Health Services during the COVID-19 Outbreak in China. In t J Biol Sci 2020; 16: 1732-8.

11. Chandan JS, Taylor J, Bradbury-Jones C, et al. COVID-19: a public health approach to manage domestic violence is needed. Lancet Public Health 2020; 5: e309.

12. Clay JM, Parker MO. Alcohol use and misuse during the COVID-19 pandemic: a potential public health crisis? Lancet Public Health 2020; 5: e259.

13. Dubey MJ, Ghosh R, Chatterjee S, Biswas P, Chatterjee S, Dubey S. COVID-19 and addiction. Diabetes Metab Syndr 2020; 14: 817-23.

14. Lai J, Ma S, Wang Y, et al. Factors associated with mental health outcomes among health care workers exposed to Coronavirus Disease 2019. JAMA Netw Open 2020; 3: e203976.

15. Siracusano A, Di Lorenzo G, Longo L, Alcini S, Niolu C. Building a resilient hospital in Tor Vergata: the role of emotional defusing for health care workers during COVID-19 pandemic. J Psychopathol 2020; 26: 131-3.

16. Simon NM, Saxe GN, Marmar CR. Mental health disorders related to COVID-19-related deaths. JAMA 2020.